Dal Congresso Nazionale Arci arriva l’odg sulla cultura

Dal XVII Congresso Nazionale Arci parte la lotta per garantire la gratuità dell’offerta culturale inerente l’utilizzo di opere di carattere creativo, coperte dal diritto d’autore e dai diritti connessi, nell’ambito delle attività promosse dagli ETS e dagli enti senza scopo di lucro.

Lo avevamo annunciato già a gennaio nel post in cui si dichiarava la scelta di chiudere con i brani coperti da diritti d’autore e/o connessi. Il 2018 sarà un anno lungo e pieno di sorprese. E’ vero, ancora non potete ascoltarci 24 ore su 24 come vi abbiamo abituato negli scorsi anni, ed è anche vero che i nostri programmi sono fermi da mesi ormai. Ma il cambiamento è iniziato e nel mese di giugno appena trascorso ve ne siete sicuramente resi conto.

congresso dirittiSiamo stati a Pescara per la diretta radio (questa volta esclusiva) del Congresso nazionale dell’Arci, il XVII della nostra associazione, che si è svolto nello stupendo complesso convegnistico dell'”Aurum – La fabbrica delle idee”. Qualche giorno fa, venerdì 29 giugno, abbiamo trasmesso in diretta “Amore Manifesto“, speciale del programma “Nonostante tutto resistiamo” di Fabio Riganello, andato in onda dalla Villa Comunale di Crotone con ospiti Marco Marchese dell’Associazione Radicale Certi Diritti, Filippo Sestito dell’Arci nazionale e, al telefono perché febbricitante, Luca Paladini de “I sentinelli di Milano”. Una riflessione sui diritti delle coppie omosessuali e degli LGBTI, tematica da sempre molto vicina ai pensieri e alle attività dell’Associazione Il Barrio e che ha trovato nell’ATS che gestisce il progetto “Villa in rete” con capofila l’Associazione “A. Maslow” e partner il Circolo Arci “Gli spalatori di nuvole”, una sponda perfetta per tornare a parlarne in città.

Abbiamo poi attivato un nuovo account per i podcast su Audiomack, oltre quello su Mixcloud, che ci da l’opportunità di caricare anche i file molto brevi (che altrimenti vengono confusi per brani musicali) e quindi ci evita di accorpare gran parte delle interviste sotto i 5 minuti. Sono disponibili su questo nuovo account le interviste fatte durante le attività di report di Cinemambulante, progetto giunto alla terza edizione dell’Associazione “La Guarimba” e che ha visto nuovamente Radio Barrio media partner. Ovviamente anche il XVII Congresso nazionale dell’Arci è presente sul nuovo account di Audiomack, con tantissime interviste raccolte durante i 4 giorni terminati con l’elezione di Francesca Chiavacci al secondo mandato di Presidente nazionale.

 

 

 

Proprio durante tutto il periodo che ha anticipato il Congresso, nei circoli e nei comitati territoriali si sono tenute le assemblee congressuali preparatorie. Nata nell’assemblea di circolo e implementata in quella del territoriale di Crotone, è stata elaborata una proposta proprio in relazione alla questione dei diritti d’autore e dei diritti connessi, poi votata e assunta come propria dal Congresso regionale. Potete trovare i report dei due congressi sul sito ilbarrio.it (Congresso Crotone | Congresso Regionale). Nel congresso nazionale, invece, la proposta è stata discussa nella commissione politica e poi inserita in un ordine del giorno più ampio sulla cultura. L’odg in questione è stato poi votato dai delegati nazionali impegnando la presidenza nazionale.

Questo passaggio è per l’Associazione Il Barrio un elemento importante, solo uno step è chiaro, nella lotta per garantire la gratuità dell’offerta culturale inerente l’utilizzo di opere di carattere creativo, coperte dal diritto d’autore e dai diritti connessi, nell’ambito delle attività promosse dagli ETS e dagli enti senza scopo di lucro.

Proprio al sito dell’Arci nazionale vi lasciamo con il testo integrale dell’odg.

XVII Congresso Nazionale Arci | Ordine del giorno – Produzioni musicali, normativa in ambito culturale e Terzo Settore

Premesso che:

  • dopo anni di crisi profonda dell’industria discografica, la scena musicale italiana attraversa uno straordinario momento di vitalità, prevalentemente grazie al contributo delle produzioni cosiddette ‘indipendenti’ e ‘dal basso’;
  • la musica live rappresenta una delle ultime proposte in grado di fare argine all’atomizzazione degli stili di vita dei più giovani, svolgendo un ruolo fondamentale di socializzazione e condivisione fisica di tempo ed emozioni;
  • i concerti e gli eventi dal vivo sono un patrimonio storico della cultura italiana e mediterranea e si connotano, anche a livello rituale, come esperienze di liberazione, emancipazione dell’individuo, formazione di identità comuni e convivenza pacifica;
  • attorno agli eventi musicali si raduna l’interesse maggiore, da parte delle giovani generazioni, nei confronti della nostra organizzazione;
  • anche grazie alla maggiore accessibilità degli strumenti, un numero crescente di giovani donne e uomini si avvicinano alla produzione musicale come principale forma di espressione di sé e relazione con gli altri, indipendentemente dagli aspetti che coinvolgono il mercato e l’industria musicale.

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